Download PDF
L'idea di scrivere un libro sul terzo capitolo di Nehemia, mi � nata dalle riflessioni che ho fatto un giorno in un regolare culto, quando ho parlato sulle frasi: Vicino a lui, vicino a loro (ripetute 15 volte); dopo di lui, dopo di loro (16), e le parole, riparazioni (36) e lavorarono, lavor� (22).La lettura di questo capitolo, per chi lo legge con occhi superficiali, non presenta alcun'attrazione o interesse particolare, per il fatto che i tanti nomi che vengono elencati, porta di solito il lettore ad annoiarsi. Per�, lo studio e la meditazione che ho condotto, e soprattutto grazie all'illuminazione dello Spirito Santo, mi hanno permesso di scandagliare la profondit� di questo testo, e, attraverso le tante applicazioni fatte, ho potuto costatare, la ricchezza spirituale nascosta in questo scritto, e soprattutto le verit� esposte, se vengono ben comprese ed assimilate.Riparazioni e lavoro, sono state le due parole che maggiormente mi hanno aperto gli occhi per farmi comprendere l'importanza e il valore nell'assumere precisi impegni nell'Opera del Signore, soprattutto quando si tratta di restaurare una rovina prodotta da un prolungato dissidio o discordia, sia nell'ambito di una Comunit� come anche in seno ad una famiglia.Le riflessioni di carattere spirituale che ho tratto sulle undici porte che il testo menziona, oltre a non trovarsi facilmente nei comuni commentari, sono state motivo di benedizione e d'ispirazione per la mia vita.Quando poi, mi sono soffermato sul valore del significato etimologico di una gran parte di nomi che ho esaminato, sono risultati maggiormente preziosi il contributo che mi hanno dato questi uomini e donne (specie le figlie di Shallum), nonch� l'ardore che Baruk ha mostrato in quello che fece.
Designed by Macrovector